Pasta Miadiab

Ci sto lavorando

 

 

Per coloro che soffrono di diabete di tipo 2 (me compreso), ma in generale per tutti coloro che intendono fare una dieta dimagrante o semplicemente seguire una dieta più salutare è preferibbile ridurre il consumo di pasta. Come noto la pasta, che noi tutti amiamo, ha un contenuto calorico molto alto oltre ad avere un altrettanto alto indice glicemico e quindi necessariamente ne deve essere ridotto il consumo. Esiste però una soluzione molto interessante, un tipo di pasta a minore contenuto calorico e basso indice glicemico. E' generalmente nota come pasta per diabetici. Io ho cercato di realizzarne una fatta in casa con i seguenti ingredienti:

 

 

  • Semola integrale - gia la semola di grano duro presenta un minore IG rispetto alla farina di grano tenero ma il fatto di essere anche integrale ne abbassa l'IG e ne arricchisce il contenuto di fibre e proteine
  • Albume - ha un IG = 0 è totalmente priva di grassi e carboidrati e contiene il più alto e completo corredo di proteine. La presenza di proteine rallenta la digestione e quindi si ha conseguentemente un rilascio nel sangue più lento di zuccheri
  • Inulina - è una fibbra solubile (catena di molecole di fruttosio) che riduce l'assorbimento degli zuccheri oltre ad avere un potere probiotico e molto altro vedi
  • Lecitina - è un fosfolipide (una sorta di grasso) e come tale rallenta il rilascio di zuccheri nel sangue (abbassando quindi ulteriormente l'IG) ed in'oltre ha un notevole insime di caratteristiche salutari vedi.

Come si può notare le calorie sono notevolmente ridotte: da 360 Kcal per la pasta normale alle 273 Kcal ma soprattutto l'indice glicemico (IG) ne risulta notevolmente abbasssato. Questo ci consente di fare un piatto più equilibrato in quanto possiamo aumentare la parte grassa (importante per l'apporto vitaminico ecc.) e assumerne una dose maggiore per la nostra gioia.

 

Ingredienti:

  • 100 gr semola integrale
  • 50 gr albume
  • 10 inulina
  • 5 gr lecitina di soia
  • 0.20 gr curcuma
  • 1 gr sale

 

Procedimento:

  • Dopo aver pesato tutti gli ingredienti unire alla semola l'inulina e mescolare bene
  • Aggiungere la lecitina, la curcuma ed il sale all'albume e mescolare cercando di far sciogliere il più possibile la lecitina che tende a rimanere in granuli
  • Unire il tutto ed impastare. Lavorare la pasta per circa 8 min il che contribuirà alla formazione della maglia glutinica
  • Ricoprire l'impasto con film plastico e lasciar riposare in frigo per circa 30 min
  • Realizzare le fettuccine mediante l'aiuto di una macchinetta laminatrice come ad esempio l'Imperia oppure farle a mano
  • E' preferibile preparare una discreta quantità di pasta e congelarla. Il processo ridurrà ulteriormente l'IG

 

 

Note: L'aggiunta di inulina e lecitina non hanno alterato il sapore che è rimasto gradevole. Però la loro presenza ha invece influito sulla tenacità. La normale pasta che di solito realizzo con semola di grano duro e albume rimane molto elastica e non si spezza dopo la cottura. Qui invece possiamo notare la tendenza a spezzarsi. Potrebbe essere dovuto forse anche al tempo di cottura che si potrebbe provare ad abbassare dai 4 min fino anche a 2 min. Dovrebbe essere il minimo tempo necessario per evitare il sapore di farina.

Ci potrebbe essere una soluzione alternativa. Realizzare la pasta senza la presenza di queste due preziose sostanze ed aggiungerle poi nel condimento, l'effetto dovrebbe essere lo stesso. La pasta normale ha una notevole elasticità e resiste bene anche a cotture molto più lunghe.

 

Ingredienti necessari per la preparazione

 

Regolazione dello spessore con l'Imperia - sesta posizione da più spesso a più sottile